Docente: Prof. Tommaso Caliò |
E-mail: tommaso.calio@uniroma2.it |
CFU: 6 Codice: 804001973 CdS: LM Scienze della storia e del documento Modalità di svolgimento: In presenza |
Lingua: Italiano Prerequisiti: Nessuno Frequenza: Facoltativa Modalità di valutazione: Prova orale |
Svolgimento del corso: I semestre |
Inizio delle lezioni: Martedì 8 ottobre 2024 |
Orario Martedì, ore 11.00-13.00, Aula T21 Mercoledì, ore 11.00-13.00, Aula P10 Venerdì, ore 14.00-16.00, Aula P2 |
Programma: |
La figura del martire nell’Italia contemporanea |
Il corso proporrà un quadro generale della storia del cristianesimo negli ultimi due secoli circa attraverso un percorso diacronico che segue le trasformazioni contemporanee della figura del martire. Tale figura a partire dall’Ottocento ha plasmato in profondità l’immaginario culturale italiano svolgendo una funzione fondamentale del racconto della nazione. La Chiesa cattolica, con l’incessante lavoro della sua fabbrica dei santi, ha continuato ad avere un ruolo trainante in queste dinamiche. Tuttavia, con i processi di secolarizzazione della società e di sacralizzazione della sfera pubblica, tali schemi narrativi hanno cessato di appartenere in maniera esclusiva al discorso religioso, per divenire parte integrante del linguaggio politico, della propaganda militare, della retorica istituzionale. |
Testi adottati: |
1. Daniele Menozzi, Storia della Chiesa, 4. L’età contemporanea, Bologna, EDB, 2022.
2. Tommaso Caliò, Una terra di martiri, Roma, Viella, 2022. 3. L’Italia e i santi. Agiografie, riti e devozioni nella costruzione dell’identità italiana, diretto da Tommaso Caliò e Daniele Menozzi, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 2017, limitatamente ai seguenti saggi (che possono essere richiesti al docente): |
Bibliografia di riferimento: |
Storia del cristianesimo, direzione di Emanuela Prinzivalli, IV. “L’età contemporanea (secoli XVI-XVIII)”, a cura di Giovanni Vian, III ed., Roma, Carocci, 2023. |
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi: |
A) Obiettivi formativi: Conoscenza approfondita delle linee essenziali della Storia del cristianesimo tra XIX e XXI secolo. B) Conoscenza e capacità di comprensione: Nel corso delle lezioni, studentesse e studenti apprenderanno i fondamenti della metodologia della ricerca storica, con particolare riferimento all’ambito degli studi storico-religiosi, acquisendo familiarità con un lessico specifico e con gli strumenti concettuali peculiari di tale disciplina. C) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il consolidamento dei principi fondamentali del metodo storiografico sarà utile a studentesse e studenti per proseguire con profitto il proprio corso di studi e spendere poi le proprie competenze sia nell’ambito della ricerca e dell’insegnamento, sia in altri ambiti professionali. D) Autonomia di giudizio: Studentesse e studenti saranno invitate/-i, sia durante il corso che in sede di esame, a sviluppare la propria capacità di valutazione critica in merito agli argomenti discussi e ai testi analizzati. E) Abilità comunicative: Nel corso delle lezioni studentesse e studenti saranno chiamate/-i a una partecipazione attiva, finalizzata ad un rafforzamento delle proprie capacità di esporre informazioni, di argomentare le sue posizioni e di scambiare opinioni con il docente e con i colleghi e le colleghe; tali capacità comunicative saranno parte della valutazione finale in sede d’esame. F) Capacità di apprendimento: Il modulo didattico fornirà gli strumenti per la comprensione degli argomenti trattati e lo studio critico dei libri di testo. |
Modalità e criteri di verifica dell’apprendimento: |
L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di mettere in relazione le conoscenze riguardanti le varie parti del programma, la coerenza dell’argomentazione, la capacità analitica e l’autonomia di giudizio. Vengono inoltre valutate la padronanza del linguaggio e la chiarezza espositiva dello studente, in conformità con i descrittori di Dublino (1. conoscenza e comprensione; 2. applicazione della conoscenza e dell’esperienza; 3. formulazione di giudizi; 4. capacità di apprendimento; 5. capacità di comunicazione). Il voto finale si baserà per il 70% sull’approfondimento delle conoscenze dello studente e per il 30% sulla sua capacità di espressione e di pensiero critico indipendente. L’esame sarà valutato secondo i seguenti criteri: – Non superato: significative carenze e imprecisioni nella conoscenza e nella comprensione della materia; scarse capacità di analisi e sintesi, ricorrenti generalizzazioni, limitate capacità critiche e di giudizio; gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio inappropriato. – 18-20: Conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente, con occasionali generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con un lessico inadeguato. – 21-23: Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento; adeguate capacità di analisi e sintesi con argomentazioni coerenti e logiche, ma con un lessico spesso inadeguato. – 24-26: Buona conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso, ma con un lessico non sempre adeguato. – 27-29: Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con un lessico. – 30-30 e lode: Eccellente livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Ottime capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio. Le argomentazioni sono espresse in modo originale e con un lessico adeguato. |
Modalità di svolgimento e metodi didattici adottati: |
Lezioni frontali con l’ausilio di presentazioni PowerPoint; lavoro seminariale di lettura e commento di fonti; discussione collettiva su letture e temi specifici. |
Modalità di frequenza: |
La frequenza, facoltativa, è vivamente consigliata. |
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