STORIA ECONOMICA DELL’EUROPA CONTEMPORANEA (CORSO JEAN MONNET) LM A – 2025-2026

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Docente: Prof.ssa Daniela Felisini
E-mail: felisini@uniroma2.it
CFU: 6
Codice: 8048688
CdS: LM Scienze della storia e del documento 
SSD: STEC-01/B (ex SECS-P/12)
Modalità di svolgimento: 
In presenza
Lingua: Italiano
Prerequisiti: Conoscenze di base della storia europea nel contesto globale dell’età contemporanea
Frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Prova scritta; Prova orale; Valutazione in itinere
Svolgimento del corso: II semestre
Inizio delle lezioni: Da definire
Orario
Da definire
Programma:

Il corso sarà dedicato alla storia dell’economia europea nel contesto globale dal 19 secolo ad oggi, mettendo a fuoco il ruolo dello Stato e delle istituzioni.
Gli anni dal secondo dopoguerra ad oggi verranno inquadrati alla luce del processo di integrazione europea e della globalizzazione.
Verranno presentati casi di studio sull’intervento dello Stato ed il ruolo delle istituzioni sia nei Paesi europei che extraeuropei.
Sono previsti seminari di approfondimento con studiosi esperti dei temi trattati

Testi adottati:
A) Per gli studenti del CLM Scienze della storia e del documento e di Filosofia LM

  1. Uno a scelta tra i seguenti due testi:
    • I. T. Berend, Storia economica dell’Europa nel XX secolo, Milano, Bruno Mondadori, 2008.
    • C. Fumian, A. Giuntini (a cura di), Storia economica globale del mondo contemporaneo, Roma, Carocci, 2022.
  2. C. Bastasin, G. Toniolo, La strada smarrita. Breve storia dell’economia italiana, Roma-Bari, Laterza, 2020.

B) Per gli studenti del CLM in Progest, del CLM in Tourism Strategy Curriculum in italiano e degli altri corsi di laurea magistrale:

  1. V. Zamagni, Perché l’Europa ha cambiato il mondo. Una storia economica, Bologna, il Mulino, 2015.
  2. C. Bastasin, G. Toniolo, La strada smarrita. Breve storia dell’economia italiana, Roma-Bari, Laterza, 2020.

Per l’approfondimento del caso italiano sono proposti i seguenti testi, utili anche per gli studenti che non frequentano le lezioni:

  1. C. Bastasin, G. Toniolo, La strada smarrita. Breve storia dell’economia italiana, Roma-Bari, Laterza, 2020.
  2. G. Della Valentina, S. Licini, Ombre e luci. Storia economica d’Italia dall’Unità a oggi, Milano, Mondadori, 2018.
Bibliografia di riferimento:
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi:
A) Obiettivi formativi: Si prevede che lo studente acquisisca una conoscenza approfondita della storia economica europea nel contesto globale nei secoli XIX-XXI, con particolare riferimento al ruolo dello Stato e delle istituzioni.
B) Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso prevede l’acquisizione di conoscenze approfondite di carattere storico-economico, allargando progressivamente l’orizzonte dall’Europa ai paesi extra-europei nell’età contemporanea. Attraverso le specifiche letture suggerite dalla docente durante le lezioni gli studenti conseguiranno conoscenze specialistiche riguardo al tema monografico proposto.
C) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti saranno in grado di rielaborare le conoscenze e le metodologie acquisite durante le lezioni, applicandole in primo luogo alla prepeparazione di un elaborato basato sul commento critico e sulla comparazione dei materiali proposti dalla docente.
Più ampiamente, le conoscenze acquisite dutrante il corso potranno essere applicate all’elaborazione critica e al trattamento di molteplici tipi di fonti e materiali utili per la preparazione della tesi di laurea in una delle discipline storiche del Corso di studio. Gli studenti saranno altresì in grado di studiare autonomamente e di utilizzare le conoscenze e le metodologie acquisite per affrontare anche altri temi di ricerca che rientrino nel loro ambito di studi.
D) Autonomia di giudizio: Le lezioni e le attività seminariali previste potranno stimolare le capacità di analisi critica e l’autonomia di giudizio degli studenti, che consentirà loro di valutare autonomamente le informazioni contenute nella documentazione selezionata in merito agli argomenti trattati, anche in prospettiva comparata.
E) Abilità comunicative: Attraverso le prove di verifica orali e scritte in itinere, atte a stimolare le capacità di analisi e di sintesi nonché il rigore e la chiarezza nell’esposizione, gli studenti conseguiranno la capacità di trasmettere in maniera corretta le proprie conoscenze e di illustrare il proprio punto di vista con argomentazioni chiare e articolate. Gli studenti potranno presentare i risultati del loro lavoro scritto utilizzando sia i tradizionali strumenti di comunicazione sia quelli multimediali. La discussione in aula favorarà altresì il confronto tra pari e la capacità di comunicazione.
F) Capacità di apprendimento: Gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento adeguate che consentiranno loro di assumere un ruolo propositivo nello sviluppo di ipotesi di ricerca non solo nell’ambito della storia economica ma nel più vasto campo delle discipline storiche. Le competenze e le metodologie acquisite potranno trovare sbocco in un successivo terzo ciclo di perfezionamento e in molteplici attività professionali.
Modalità e criteri di verifica dell’apprendimento:
L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di mettere in relazione le conoscenze riguardanti le varie parti del programma, la coerenza dell’argomentazione, la capacità analitica e l’autonomia di giudizio. Vengono inoltre valutate la padronanza del linguaggio e la chiarezza espositiva dello studente, in conformità con i descrittori di Dublino (1. conoscenza e comprensione; 2. applicazione della conoscenza e dell’esperienza; 3. formulazione di giudizi; 4. capacità di apprendimento; 5. capacità di comunicazione).
Il voto finale si baserà per il 70% sull’approfondimento delle conoscenze dello studente e per il 30% sulla sua capacità di espressione e di pensiero critico indipendente.
L’esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:
– Non superato: significative carenze e imprecisioni nella conoscenza e nella comprensione della materia; scarse capacità di analisi e sintesi, ricorrenti generalizzazioni, limitate capacità critiche e di giudizio; gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio inappropriato.
– 18-20: Conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente, con occasionali generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con un lessico inadeguato.
– 21-23: Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento; adeguate capacità di analisi e sintesi con argomentazioni coerenti e logiche, ma con un lessico spesso inadeguato.
– 24-26: Buona conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso, ma con un lessico non sempre adeguato.
– 27-29: Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con un lessico.
– 30-30 e lode: Eccellente livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Ottime capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio. Le argomentazioni sono espresse in modo originale e con un lessico adeguato.
Modalità di svolgimento e metodi didattici adottati:
Lezioni frontali sui temi del corso, seminari di approfondimento su temi di specifica rilevanza,  discussioni in aula.
Modalità di frequenza:
La frequenza, facoltativa, è vivamente consigliata.
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