Docente: Prof. Alessandro Dani |
E-mail: alessandro.dani@uniroma2.it |
CFU: 6 Codice: 804001974 CdS: LM Scienze della storia e del documento Modalità di svolgimento: In presenza |
Lingua: Italiano Prerequisiti: Nessun prerequisito Frequenza: Facoltativa Modalità di valutazione: Prova orale |
Svolgimento del corso: I semestre |
Inizio delle lezioni: Mercoledì 13 novembre 2024 |
Orario Mercoledì, ore 13.00-15.00, Aula T35 Giovedì 11.00-13.00, Aula P3 Venerdì, ore 9.00-11.00, Aula P25 |
Programma: |
I) Si analizzeranno le strutture istituzionali degli Stati italiani e il sistema delle fonti del diritto dei secoli XVI-XVII, anche alla luce delle opere del maggiore giurista italiano del Seicento, Giovanni Battista De Luca. II) Sarà illustrato un quadro d’insieme della letteratura giuridica di età moderna, delle scuole e dei filoni culturali di cui essa fu espressione. Un particolare approfondimento riguarderà la cittadinanza. III) Seguiremo l’emergere di posizioni critiche nei confronti dell’ordine giuridico tradizionale, da Ludovico Antonio Muratori agli Illuministi, per esaminare quindi le riforme dell’Assolutismo illuminato tardo-settecentesco e la svolta epocale segnata dalla Rivoluzione francese e dalla codificazione napoleonica. |
Testi adottati: |
Gli studenti dovranno scegliere tra due gruppi di saggi:
oppure (in alternativa):
È possibile concordare con il docente anche testi diversi da quelli indicati. |
Bibliografia di riferimento: |
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Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi: |
A) Obiettivi formativi: Si traccerà un quadro degli ordinamenti e delle fonti normative in età moderna, anche con riferimento ai principali istituti. Si affronterà in particolare il tema della cittadinanza e della condizione giuridica delle persone. Si esamineranno infine le istanze illuministe che condussero alle codificazioni moderne. B) Conoscenza e capacità di comprensione: L’insegnamento intende fornire le conoscenze adeguate alla piena comprensione degli aspetti principali della materia, quali la concezione della sovranità e dei pubblici poteri (sia superiori che locali), i diritti sulle cose e i principali contratti agrari, la condizione giuridica delle persone. C) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sarà proposto un approccio diretto a testi e fonti documentali allo scopo di verificare in concreto i lineamenti teorici illustrati e di cogliere pienamente il significato giuridico dei documenti stessi. D) Autonomia di giudizio: Si stimolerà un approccio interpretativo quanto più libero da preconcetti ideologici o storiografici, al fine di stimolare la formazione di opinioni critiche che valorizzino al meglio il bagaglio culturale complessivo degli studenti/delle studentesse. E) Abilità comunicative: L’insegnamento si propone di fornire agli studenti/alle studentesse gli strumenti per comunicare in maniera corretta ed efficace informazioni riguardo alle principali tematiche affrontate, sia a interlocutori specialisti della disciplina che a non specialisti. Saranno stimolate occasioni di dialogo durante il corso e in occasione del ricevimento settimanale, offerto anche on-line, al fine di migliorare la proprietà di linguaggio e la padronanza lessicale. F) Capacità di apprendimento: L’insegnamento fornirà un contributo significativo allo sviluppo di capacità cognitive e teorico-critiche necessarie per uno studio specialistico della disciplina, anche dal punto di vista del linguaggio giuridico. Le occasioni di dialogo costituiranno anche un momento di monitoraggio della effettiva ricezione dei contenuti della disciplina. |
Modalità e criteri di verifica dell’apprendimento: |
L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di mettere in relazione le conoscenze riguardanti le varie parti del programma, la coerenza dell’argomentazione, la capacità analitica e l’autonomia di giudizio. Vengono inoltre valutate la padronanza del linguaggio e la chiarezza espositiva dello studente, in conformità con i descrittori di Dublino (1. conoscenza e comprensione; 2. applicazione della conoscenza e dell’esperienza; 3. formulazione di giudizi; 4. capacità di apprendimento; 5. capacità di comunicazione). Il voto finale si baserà per il 70% sull’approfondimento delle conoscenze dello studente e per il 30% sulla sua capacità di espressione e di pensiero critico indipendente. L’esame sarà valutato secondo i seguenti criteri: – Non superato: significative carenze e imprecisioni nella conoscenza e nella comprensione della materia; scarse capacità di analisi e sintesi, ricorrenti generalizzazioni, limitate capacità critiche e di giudizio; gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio inappropriato. – 18-20: Conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente, con occasionali generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con un lessico inadeguato. – 21-23: Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento; adeguate capacità di analisi e sintesi con argomentazioni coerenti e logiche, ma con un lessico spesso inadeguato. – 24-26: Buona conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso, ma con un lessico non sempre adeguato. – 27-29: Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con un lessico. – 30-30 e lode: Eccellente livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Ottime capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio. Le argomentazioni sono espresse in modo originale e con un lessico adeguato. |
Modalità di svolgimento e metodi didattici adottati: |
Tutte le lezioni saranno tenute in modo diretto e frontale dal professore, con uso di diapositive. Saranno messe a disposizione diapositive Powerpoint, con immagini, riproduzioni di documenti, schemi mnemonici e cartine. Saranno forniti o indicati documentari o conferenze attinenti ad alcuni temi salienti del programma. |
Modalità di frequenza: |
Tre lezioni di due ore la settimana, per cinque settimane. |
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