Storia del Diritto medievale 2023-24

Storia del diritto medievale
6 CFU
Codice: 804001973
Docente: prof. Alessandro Dani (alessandro.dani@uniroma2.it)
Inizio del corso: 4 ottobre
Fine del corso: 9 novembre

Orari delle lezioni:
mercoledì dalle 13 alle 15, Aula Mediterraneo
giovedì dalle 11 alle 13, Aula Mediterraneo
venerdì dalle 9 alle 11, Aula Mediterraneo

Non sono previsti pre-requisiti; l’esame si svolgerà in forma orale e può essere preceduto dalla redazione di una tesina (facoltativa).

Programma

I) Una prima parte sarà dedicata al contesto istituzionale del tardo Impero romano, ai Regni romano-barbarici, alla compilazione di Giustiniano. Saranno posti in luce quindi i caratteri salienti del diritto tradizionale delle popolazioni germaniche e le sue peculiarità rispetto a quello romano.

II) Nella seconda parte si esamineranno il diritto e l’ordinamento pubblico del Regno longobardo, la legislazione dei Franchi e la formazione del Sacro Romano Impero. Si studieranno quindi i feudi e le signorie territoriali, la rinascita degli studi giuridici e la scuola dei Glossatori, l’ordinamento della Chiesa e lo sviluppo del diritto canonico.

III) L’ultima parte del corso sarà dedicata al diritto e alle istituzioni della civiltà comunale italiana, anche con esame diretto di fonti. Si analizzeranno il modello organizzativo comunale, gli statuti dei Comuni e delle corporazioni, il rapporto tra ius proprium e ius commune, i vari aspetti giuridici della documentazione prodotta dai Comuni. Saranno quindi illustrati i caratteri del dominio fondiario e dei principali contratti agrari, per concludere con la lunga e significativa vicenda dei beni comuni nei territori italiani.

Obiettivi formativi:
Il corso si propone di illustrare gli aspetti fondamentali della cultura giuridica e istituzionale dell’epoca medievale, quanto più possibile anche in riferimento ai grandi temi della storia sociale, politica, economica e religiosa ed ai contenuti delle fonti documentali d’archivio.
Il corso intende fornire le conoscenze adeguate alla piena comprensione degli aspetti principali della materia, quali la concezione della sovranità e dei pubblici poteri (sia superiori che locali), i diritti sulle cose e i principali contratti agrari, il diritto di famiglia e le successioni.
Sarà proposto un approccio diretto a testi e fonti documentali allo scopo di verificare in concreto i lineamenti teorici illustrati e di cogliere pienamente il significato giuridico dei documenti stessi.
Saranno stimolate occasioni di dialogo durante il corso al fine di migliorare la proprietà di linguaggio e la padronanza lessicale.

Testi consigliati

Ai frequentanti saranno indicate letture di taglio generale ed introduttivo e saranno forniti o indicati, settimana per settimana, testi, documentari o conferenze attinenti ad alcuni temi salienti affrontati a lezione.
Per i non frequentanti si consigliano i seguenti manuali:

  1. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli Editore, 2007, per intero (pp. 270);

oppure (in alternativa):

  1. Diurni, Aspirazioni di giuridicità del Medioevo d’Italia, Torino, Giappichelli Editore, 2011, per intero (pp. 240).

Bibliografia di riferimento per approfondimenti:

  1. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma, Il Cigno Galileo Galilei, 2000.
  2. Caravale, Ordinamenti giuridici dell’Europa medievale, Bologna, Il Mulino, 1994;
  3. Ja. Gurevic, Le categorie della cultura medievale, Torino, Einaudi, 1983;
  4. Grossi, Le situazioni reali nell’esperienza giuridica medievale, Padova, Cedam, 1968;
  5. Dani, Le risorse naturali come beni comuni, Arcidosso, Edizioni Effigi, 2013.