Storia contemporanea dei Paesi arabi LM – 2024-2025

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Docente: Prof. Mohammed Hashas
E-mail: hashasmohammed@gmail.com 
CFU: 6
Codice: 804002762
CdS: LM Scienze della storia e del documento 
Modalità di svolgimento: In presenza
Lingua: Italiano
Prerequisiti: Conoscenza generale della storia globale
Frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Prova orale
Svolgimento del corso: II semestre
Inizio delle lezioni: da definire
Orario
Da definire
Programma:
Il corso si propone di studiare la storia sociopolitica e intellettuale del mondo arabo dal XIX secolo a oggi, con particolare attenzione al periodo contemporaneo successivo alla seconda guerra mondiale. Dopo aver fornito un contesto delle relazioni e delle dinamiche politiche della storia globale e mediterranea, la prima parte del corso è dedicata all’esame delle principali articolazioni storiche e della periodizzazione della storia contemporanea della regione. Questa parte studia le continuità e le discontinuità dei cambiamenti storici, politici, sociali, economici e intellettuali nel periodo moderno e contemporaneo delle società arabe.  Tra i temi principali e gli aspetti peculiari da studiare: la fase del cosiddetto “Risveglio arabo-islamico” (il Rinascimento o Nahda), il crollo dell’Impero ottomano, il colonialismo e la creazione degli Stati nazionali moderni, il periodo post-coloniale, l’ascesa del nazionalismo arabo laico e dell’Islam politico, fino ai giorni nostri dopo le proteste sociali della “Primavera araba” del 2010-2011. Queste dinamiche e questioni saranno esplorate attraverso lo studio di casi di studio provenienti dalle diverse regioni del mondo arabo – Nord Africa, Medio Oriente e Penisola araba.
La seconda parte del corso presenta il modo in cui gli intellettuali di spicco del mondo arabo contemporaneo guardano alle loro questioni nazionali, regionali, internazionali e globali, a partire dalla questione della modernità, della democrazia, dello Stato di diritto, dei diritti umani, dei diritti delle donne, della politica regionale, della geopolitica, fino alle questioni della giustizia globale, dell’ambiente e dell’etica globale. Questi temi sono affrontati in modo diverso dai principali studiosi e pensatori del mondo arabo, a seconda delle loro prospettive critiche che possono essere conservatrici, laiche, femministe, liberali, socialiste o terzomondiste.
Testi adottati:
  1. Laura Guazzone Storia contemporanea del mondo arabo. I paesi arabi dall’impero ottomano ad oggi (Milano: Mondadori, 2016). (Capitolo 1 + 6 capitoli/ paesi a scelta: 2 capitoli (paesi) dal Nord Africa, 2 dal Medio Oriente, 2 dal Golfo).
  2. Massimo Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo (Bologna: Il Mulino, 2016). (Focus: Il Pensiero arabo contemporaneo: Capitoli I, VI, VIII).
  3. Edward Said, Orientalismo. L’immagine europea dell’Oriente, [1978] (Milano: Feltrinelli, 2008). (Introduzione).
Bibliografia di riferimento:
  • Eugene Rogan, Gli Arabi (Milano: Bompiani, [2009] 2012).
  • Margherita Pichi, L’ombra dei Fratelli. Le Sorelle musulmane nell’Egitto contemporaneo (Lucca: Edizioni La Vela, 2022).
  • Borrillo, Sara, Femminismi e Islam in Marocco. Attiviste laiche, teologhe, predicatrici (Napoli: Edizioni scientifiche italiane, 2017).
  • Renata Pepicelli, Femminismo islamico. Corano, diritti, riforme (Roma: Carocci, 2010).
  • Sari Hanafi, Studying Islam in the Arab World: The Rupture between Religion and the Social Sciences (London and New York: Routledge, 2024).
  • Ali Humayun Akhtar, Italy and the Islamic World (Edinburgh: Edinburgh University Press, 2024).
    Michael Cook, A History of the Muslim World: From its Origins to the Dawn of Modernity (Princeton: Princeton University Press, 2024).
  • Asma Asfaruddin, ed., The Oxford Handbook of Islam and Women (Oxford: Oxford UP, 2023).
  • George Corm, Arab Political Thought – Past and Present, trans. Patricia Batoma and Atoma Batoma, (London: Hurst, 2020).
  • Wael Hallaq, Restating Orientalism: A Critique of Modern Knowledge (New York: Columbia UP, 2018).
  • Arthur Goldschmidt Jr., and Ibrahim Marashi, A Concise History of the Middle East, 12th ed. (London and New York: Routledge, [1979] 2018).
  • Shahram Akbarzadeh, ed., Routledge Handbook of Political Islam (London and New York: Routledge, 2017).
  • Eugene Rogan, The Arabs: A History, 2nd ed. (London: Basic Books, 2nd ed, [2009] 2011).
  • Jonathan Lynons, The House of Wisdom: How the Arabs Transformed Western Civilization (London: Bloomsbury Press, 2009).
  • Ibrahim Abu Rabi‘, Contemporary Arab Thought: Studies in post-1967 Arab Intellectual History (London: Pluto, 2003).
  • Ilan Pappé, The Ethnic Cleansing of Palestine (Oxford: Oneworld, 2006).
  • Albert Hourani, Arab Thought in the Liberal Age, 1798-1939 (Cambridge: Cambridge University Press, [1962] 2012).
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi:
A) Obiettivi formativi: Essere in grado di distinguere le molteplici storie e culture delle società arabe da un punto di vista cronologico, geografico e tematico.
B) Conoscenza e capacità di comprensione: Essere in grado di conoscere le radici storiche dei principali concetti sociopolitici, economici e culturali che hanno influenzato le società e le comunità arabe nel corso della storia moderna e contemporanea e come sono ora immaginati dai cittadini, dagli intellettuali e dai politici arabi contemporanei.
C) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di applicare le conoscenze storiche acquisite per comprendere le società arabe contemporanee, le loro similitudini e differenze.
D) Autonomia di giudizio: Essere in grado di valutare criticamente eventi e situazioni riguardanti questioni passate e presenti delle società arabe.
E) Abilità comunicative: Essere in grado di esprimersi con sicurezza sia in forma orale che scritta riguardo le principali questioni relative alla storia e alla cultura del mondo arabo plurale.
F) Capacità di apprendimento: Essere in grado di utilizzare vari metodi di apprendimento assecondando le proprie competenze prevalenti, siano essi la lettura, la scrittura, la produzione orale e/o l’ascolto.
Modalità e criteri di verifica dell’apprendimento:
L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di mettere in relazione le conoscenze riguardanti le varie parti del programma, la coerenza dell’argomentazione, la capacità analitica e l’autonomia di giudizio. Vengono inoltre valutate la padronanza del linguaggio e la chiarezza espositiva dello studente, in conformità con i “Descrittori di Dublino” (1. conoscenza e comprensione; 2. applicazione della conoscenza e dell’esperienza; 3. formulazione di giudizi; 4. capacità di apprendimento; 5. capacità di comunicazione).
Il voto finale si baserà per il 70% sull’approfondimento delle conoscenze dello studente e per il 30% sulla sua capacità di espressione e di pensiero critico indipendente.
L’esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:
– Non superato: significative carenze e imprecisioni nella conoscenza e nella comprensione della materia; scarse capacità di analisi e sintesi, ricorrenti generalizzazioni, limitate capacità critiche e di giudizio; gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio inappropriato.
– 18-20: Conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente, con occasionali generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con un lessico inadeguato.
– 21-23: Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento; adeguate capacità di analisi e sintesi con argomentazioni coerenti e logiche, ma con un lessico spesso.
– 24-26: Buona conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso, ma con un lessico non sempre.
– 27-29: Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti; notevoli capacità di analisi e Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con un lessico.
– 30-30 e lode: Eccellente livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Ottime capacità di analisi, sintesi e autonomia di Le argomentazioni sono espresse in modo originale e con un lessico adeguato.
Modalità di svolgimento e metodi didattici adottati:

Il Corso adotta un approccio interattivo. Ogni sessione di lezione inizia con domande relative all’argomento della settimana, poi la lezione frontale impartita dal professore, seguita da discussioni in classe e si conclude con le revisioni. Il corso stimola fortemente la partecipazione attiva degli studenti al fine di migliorare i loro metodi di apprendimento e pensiero critico attraverso le seguenti attività:

  • Partecipazione in classe: gli studenti devono leggere il materiale assegnato per ogni settimana prima della classe per essere pronti alle domande di apertura e alle revisioni finali;
  • Lavoro individuale: gli studenti sono incoraggiati a presentare in classe un tema a loro scelta relativo al materiale del corso; i minuti esatti concessi ad ogni studente variano a seconda del numero di studenti presenti in classe; le tempistiche saranno precisate in classe e nel programma all’inizio del corso;
  • Lavoro di gruppo: gli studenti sono incoraggiati a lavorare anche in piccoli gruppi per presentare ai loro compagni un tema del corso che è di loro particolare interesse; gli studenti devono essere creativi nel modo in cui presentano l’argomento attraverso l’uso di adeguate risorse cartacee e digitali, e anche attraverso il gioco di ruoli, se applicabile; la divisione del lavoro e la scelta dei temi avviene durante la terza settimana, e le presentazioni in classe iniziano dalla quarta settimana, quando gli studenti hanno sufficientemente familiarizzato con il corso ed i suoi argomenti.
  • Papers: Un’altra forma di lavoro individuale consigliata è la stesura di elaborati (tra le 2000 e 3000 parole); applicando il metodo di citazione accademico “Chicago” (16a edizione), con note a piè di pagina e bibliografia; questo tipo di lavoro è consigliato, soprattutto agli studenti che scelgono di non partecipare alle lezioni o che non possono pretendere parte alle attività del corso.
  • Poiché il 30% della valutazione complessiva (vedi dettagli sopra) riguarda le modalità di espressione delle proprie capacità di apprendimento (scritte e orali), si raccomanda agli studenti di utilizzare i metodi sopra descritti per aumentare il voto complessivo e la percentuale di questo 30%; ad esempio, utilizzando a proprio favore le presentazioni in classe, le opzioni di lavoro individuale/di gruppo e/o gli elaborati scritti. Il restante 70% del voto viene valutato sulla base dalle conoscenze acquisite testate nell’esame orale finale.
Modalità di frequenza:
Il corso si basa su un approccio interattivo, il che significa che gran parte dell’apprendimento avviene attraverso le discussioni in classe; l’immersione degli studenti nel materiale discusso, oltre ai mezzi digitali utilizzati per l’insegnamento, aumenta la comprensione critica e consente lo sviluppo della condivisione delle conoscenze acquisite. Per questo motivo la partecipazione al corso è altamente consigliata.
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