Mercoledì 29 gennaio 2025, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, si terrà presso la Sala degli Svizzeri di Villa Mondragone l’evento
Villa Mondragone “House of Life”
A dieci anni dal riconoscimento (2015-2025)
L’evento, organizzato nel quadro delle iniziative legate alla Giornata della Memoria 2025, intende celebrare il decennale del riconoscimento a Villa Mondragone del titolo di “House of Life” da parte della International Raoul Wallenberg Foundation. La targa fu conferita nel 2015 per ricordare il ruolo del Rettore del Nobile Collegio gesuitico, padre Raffaele de Ghantuz Cubbe, dichiarato “giusto tra le nazioni”, e di altri docenti della scuola nella protezione di alcuni bambini ebrei perseguitati durante la Seconda Guerra Mondiale. Saranno approfondite in particolare le figure di Roland Hettner, artista espressionista tedesco costretto a fuggire dalla Germania dopo l’avvento del Nazismo, della sua ex moglie Marfried Salomon, di origine ebraica, e del loro figlio Florian, tutti e tre nascosti all’interno della Villa.
La storia della loro presenza a Mondragone, di cui erano perse le tracce, è stata recentemente ricostruita in maniera dettagliata da Valentina Viotti, studentessa della laurea magistrale in Scienze della storia e del documento dell’Università di Roma Tor Vergata, grazie alla generosa collaborazione degli eredi di Florian Hettner, che prenderanno parte all’iniziativa insieme agli ex alunni del Nobile Collegio di Villa Mondragone Marco Pavoncello e Graziano Sonnino.
Oltre a un inquadramento sul contesto storico affidato al prof. Carlo Spartaco Capogreco, l’evento prevedrà anche un intervento di Clelia Pavoncello, figlia di Marco, e di Giovanna de Ghantuz Cubbe, nipote di padre Cubbe, che si soffermeranno sulla figura del gesuita e sul suo operato.
Informazioni e dettagli: francescaromana.serratore@alumni.uniroma2.eu