Valorizzazione e gestione degli archivi e delle fonti storiche LM – 2024-2025

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Docente: Prof.ssa Martina Cameli
E-mail: martina.cameli@uniroma2.it
CFU: 6
Codice: 804002400
CdS: LM Scienze della storia e del documento 
Modalità di svolgimento: In presenza
Lingua: Italiano
Prerequisiti: Nessuno
Frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Prova orale
Svolgimento del corso: II semestre
Inizio delle lezioni: Lunedì 14 aprile 2025
Orario
Lunedì, ore 12.00-14.00, Aula T23B
Mercoledì, ore 17-19, Aula T23B
Giovedì, ore 8.00-10.00, Aula T21
Programma:

A partire dalle conoscenze teoriche di base sugli archivi, il corso si soffermerà sui concetti e i principali aspetti della tutela e valorizzazione delle fonti archivistiche e sull’uso del materiale documentario a fini di ricerca storica, con lo scopo di fornire i principali strumenti di orientamento nel variegato panorama delle fonti storiche, anche disponibili in formato digitale. L’insegnamento verterà su alcuni nuclei fondamentali: il concetto di archivio e le sue diverse fasi di esistenza, glossario e terminologia specifica, gli elementi fondamentali della disciplina e la sua evoluzione storica, il concetto di scarto documentario, gli strumenti di corredo principalmente ai fini della consultazione, l’organizzazione archivistica in Italia, i principali repertori e archivi digitali.

Testi d’esame:
1. Un manuale a scelta tra i seguenti:

  • P. CARUCCI, Le fonti archivistiche: ordinamento e conservazione, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 2017.
  • Archivistica. Teorie, metodi e pratiche, a cura di L. GIUVA, M. GUERCIO, Roma, Carocci, 2014.
  • G. PLESSI, Compendio di archivistica, Bologna 1990

2) Un articolo a scelta tra i seguenti:

  • E. SALVATORI, L’edizione digitale di fonti storiche: nuove opportunità, nuovi problemi, nuove figure, in Edito, inedito, riedito. Saggi dall’XI Congresso degli Italianisti Scandinavi (Università del Dalarna – Falun, 9-11 giugno 2016), a cura di Vera Nigrisoli Wärnhjelm, Pisa, Pisa University Press, 2017, pp. 39-53.
  • E. ALESSANDRONE PERONA, Gli archivi personali come fonte della storia contemporanea, in «Contemporanea», 2/2 (1999), pp. 325-330.
  • M. GUERCIO, “Il potere degli archivi”: La memoria documentaria nella società contemporanea, in «Studi storici», 48 (2007), pp. 877-883.
  • G.C. MELI, La memoria fuori e dentro gli archivi, in Il Pensiero che non diventa Azione avvelena l’Anima, Cinisello Balsamo (MI), Silvana Editoriale, 2018, pp. 16-19.
Bibliografia di riferimento:
Ulteriori indicazioni bibliografiche di approfondimento saranno fornite alle studentesse e agli studenti che ne faranno richiesta, anche sulla base del loro interesse per aspetti specifici della disciplina.
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi:
A) Obiettivi formativi: L’obiettivo dell’insegnamento è quello di permettere allo studente di acquisire e sviluppare le conoscenze relative agli archivi intesi come istituzioni deputate all’ordinamento e alla conservazione di atti e materiale documentario. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di muoversi criticamente ed in maniera autonoma in un contesto archivistico, valutarne il patrimonio e la composizione dei diversi fondi e delle fonti di interesse al fine di individuare e costruire il proprio percorso di ricerca.
B) Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà le conoscenze di base della disciplina, la comprensione di cosa sia un archivio, come sia organizzato, come possa essere fruito nel campo della ricerca nonché la consapevolezza del suo valore ai fini della memoria storica.
C) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Una volta acquisite le conoscenze di base della disciplina e la comprensione dell’oggetto di studio, lo studente sarà in grado di applicare adeguate metodologie e tecniche di analisi degli archivi, di utilizzare autonomamente gli strumenti archivistici e saper reperire le fonti ai fini della ricerca storica nella piena consapevolezza del valore della documentazione
D) Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di analizzare criticamente e autonomamente i diversi tipi di materiale documentario conservato in un archivio, nonché di costruire un itinerario per la propria ricerca e il reperimento delle fonti. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la discussione e lo scambio di idee e opinioni con il docente e gli altri studenti.
E) Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di organizzare logicamente ed esporre con chiarezza i concetti appresi e di trattarne con linguaggio appropriato anche mediante occasioni di dialogo che si cercherà di stimolare nel corso delle lezioni.
F) Capacità di apprendimento: Il modulo fornirà allo studente gli strumenti per essere in grado di rielaborare le conoscenze e coniugare metodi e tecniche acquisite al fine di saper organizzare la propria ricerca e il reperimento delle fonti in ambito archivistico.
Modalità e criteri di verifica dell’apprendimento:
L’esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di mettere in relazione le conoscenze riguardanti le varie parti del programma, la coerenza dell’argomentazione, la capacità analitica e l’autonomia di giudizio. Vengono inoltre valutate la padronanza del linguaggio e la chiarezza espositiva dello studente, in conformità con i descrittori di Dublino (1. conoscenza e comprensione; 2. applicazione della conoscenza e dell’esperienza; 3. formulazione di giudizi; 4. capacità di apprendimento; 5. capacità di comunicazione).
Il voto finale si baserà per il 70% sull’approfondimento delle conoscenze dello studente e per il 30% sulla sua capacità di espressione e di pensiero critico indipendente.
L’esame sarà valutato secondo i seguenti criteri:
– Non superato: significative carenze e imprecisioni nella conoscenza e nella comprensione della materia; scarse capacità di analisi e sintesi, ricorrenti generalizzazioni, limitate capacità critiche e di giudizio; gli argomenti sono esposti in modo incoerente e con un linguaggio inappropriato.
– 18-20: Conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente, con occasionali generalizzazioni e imperfezioni; sufficiente capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio, gli argomenti sono frequentemente esposti in modo incoerente e con un lessico inadeguato.
– 21-23: Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento; adeguate capacità di analisi e sintesi con argomentazioni coerenti e logiche, ma con un lessico spesso inadeguato.
– 24-26: Buona conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso, ma con un lessico non sempre adeguato.
– 27-29: Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con un lessico.
– 30-30 e lode: Eccellente livello di conoscenza e comprensione degli argomenti. Ottime capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio. Le argomentazioni sono espresse in modo originale e con un lessico adeguato.
Modalità di svolgimento e metodi didattici adottati:
Lezioni teoriche frontali con l’ausilio di PowerPoint; lezioni partecipate e coinvolgimento degli studenti mediante lettura e analisi su argomenti proposti a lezione e stimoli di discussione.
Modalità di frequenza:
La frequenza, facoltativa, è vivamente consigliata.
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