Storia medievale LM. Corso avanzato – Mod. A – 2023-2024

Docente: Prof. Sandro Carocci
E-mail: carocci@lettere.uniroma2.it
CFU: 6
Codice: 804002391 (Mod. A, 6 CFU) – 804002394 (Mod. A + Mod. B, 12 CFU)
CdS: LM Scienze della storia e del documento 
Modalità di svolgimento: In presenza
Lingua: Italiano
Prerequisiti: Conoscenza di base della storia medievale europea attraverso lo studio di un manuale e/o l’esame Storia medievale mod A della triennale
Frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Prova orale
Svolgimento del corso: I semestre
Inizio delle lezioni: 14 novembre 2023
Orario
Martedì, ore 09.00-11.00, T27
Mercoledì, ore 09.00-11.00, P2
Giovedì, ore 09.00-11.00, T21
Programma:
Società, istituzioni e cavalieri nei comuni italiani
La storia dei comuni cittadini dell’Italia centro-settentrionale è un argomento fra i più indagati dagli studiosi. Tuttavia da un ventennio la storia dell’età comunale ha assistito ad un profondo rinnovamento dei modelli di studio e dei paradigmi interpretativi. Il corso illustra appunto non soltanto i principali aspetti della vicenda comunale italiana, ma anche le più recenti novità interpretative. In particolare, l’analisi dei mutamenti sociali, istituzionali e culturali che hanno contraddistinto le città comunali italiane fra l’inizio del XII e la fine del XIII darà grande peso al problema della guerra e del conflitto, e al gruppo sociale –la cosidetta ‘militia’, cioè il ceto dei cavalieri cittadini– che fu a lungo egemone sulla scena comunale proprio grazie alla sua attiva partecipazione ai combattimenti.
Testi d’esame:
Fare riferimento a https://sites.google.com/site/sandrocaroccitorvergata/
Bibliografia di riferimento:
Fare riferimento a https://sites.google.com/site/sandrocaroccitorvergata/
Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi:
A) Obiettivi formativi, Conoscenza e capacità di comprensione, Capacità di applicare le competenze acquisite: Lo studente dovrà acquisire competenze approfondite relative ai temi di storia medievale trattati durante il corso. Dovrà acquisire inoltre familiarità con la metodologia propria della ricerca storica al fine di poter proseguire con profitto il proprio corso di studi e spendere poi le proprie competenze nel mondo della ricerca, dell’insegnamento, dell’editoria o dell’alta divulgazione.
B) Autonomia di giudizio:
Lo studente sarà invitato, sia durante il corso che in sede di esame, a sviluppare la propria capacità di autovalutazione.
C) Abilità comunicative: Nel corso delle lezioni lo studente sarà sollecitato a una partecipazione viva, volta a sviluppare le proprie capacità espositive.
Modalità e criteri di verifica dell’apprendimento:
Esame orale
L’esame è colloquio orale in cui si valuteranno la padronanza raggiunta dallo studente rispetto alla materia trattata durante il corso. Lo studente sarà invitato a confrontarsi con la bibliografia d’esame, i contenuti delle lezioni, incluse le fonti eventualmente presentate e discusse in aula. Si valuteranno quindi:
– La padronanza dei contenuti, la quale include la capacità di collocare un qualsiasi evento o oggetto di indagine storica nel tempo e nello spazio.
– La capacità di sintesi e di analisi rispetto ai contenuti.
– La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e nel linguaggio specifico della materia trattata.
Una padronanza eccellente dei temi affrontati a lezione, l’ottima capacità espositiva e il controllo del linguaggio specifico della materia saranno valutati con voti di eccellenza (28-30L).
Una conoscenza mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete (25-27).
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d’esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza (18-24).
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente e comporteranno il mancato superamento dell’esame.
Modalità di svolgimento e metodi didattici adottati:
Lezioni frontali. Ai frequentanti saranno messe a disposizione immagini, riproduzioni di documenti, e articoli scientifici. Saranno inoltre indicate letture di taglio generale ed introduttivo, sollecitando gli studenti a interventi orali. Nel corso delle lezioni saranno presentate e commentate fonti scritte e non, così da proporre un avvicinamento ai metodi della ricerca storica, e della medievistica in particolare.
Modalità di frequenza:
Lezioni frontali. Ai frequentanti saranno messe a disposizione immagini, riproduzioni di documenti, e articoli scientifici. Saranno inoltre indicate letture di taglio generale ed introduttivo, sollecitando gli studenti a interventi orali.
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